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Autostima: buono o bischero? Scopri la verità
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Autostima: buono o bischero? Scopri la verità

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generale - 07/03/25

Ti sei mai chiesto se sei una persona forte o se, magari senza accorgertene, ti svendi un po' troppo spesso agli altri?



A Firenze si dice che "buono" in realtà voglia dire "bischero", cioè sciocco. Ma nemmeno a Firenze sono tutti psicologi. Non è così semplice. Essere buono non ti rende automaticamente un bischero. Spesso sì, ma non sempre.

Tutto dipende da come vivi la tua bontà, e il segreto sta nella tua autostima. Preparati, perché oggi ti do qualche spunto per capirti meglio e rendere tutto pratico e diretto.

1. Buono o Bischero?


Partiamo da qui: se sei buono e dici sempre "sì" a tutti, tipo "ok, ci penso io", probabilmente la tua autostima non è al top. Essere gentili va bene, ma se il tuo dire "sì" è un riflesso automatico, un modo per non deludere gli altri, allora c'è un problema. E in Toscana di direbbero: "Sei un bischero!" Non perché sei gentile, ma perché ti lasci calpestare.

Se invece sei buono ma hai un"autostima alta, ti comporterai diversamente: magari rispondi "non so", "ora vedo" o addirittura "no", ma poi trovi comunque il modo di aiutare, se ti va.

La differenza? Non ti senti obbligato. A decidere sei tu, non la paura di essere giudicato.

2. Il Test dell'Autostima


Un test semplice e veloce per capire com'è messa la tua autostima consiste nel prendere nota di quanto spesso dici subito di "sì". Se è un "sì" continuo, a ogni richiesta, a ogni favore, anche quando dentro di te vorresti urlare "ma no, che diamine, lasciami in pace", allora è un campanello d"allarme.

Perché lo fai? Non è solo gentilezza. Spesso è paura: paura di contrariarli, paura che si arrabbino, paura che ti lascino solo. E questa paura nasce da una bassa autostima. Ti serve l'approvazione degli altri perché non riesci a dartela da solo. È una forma di prostituzione relazionale: svendi la tua dignità a poco prezzo, pur di sentirti accettato. Ma qual è il risultato? Gli altri ti cercano per quello che fai, non per quello che sei. Ti usano e tu resti fermo lì, a chiederti perché ti senti così vuoto.

3. Cambiare con il metodo strategico


Ok, ma come ne puoi uscire? Non serve l'archeologia familiare, scavare nel tuo passato. Serve agire ora, con piccole mosse concrete.

Primo passo: prova a dire "no" una volta al giorno. Non devi diventare arrogante e insensibile, basta dire: "Mi spiace, oggi non ce la faccio". E poi osserva quel che succede. Ti senti in colpa? Ti tremano le mani? Perfetto, è il segnale che stai toccando quel tasto dolente della tua autostima.

Ma devi attuare la tecnica del "come se". Agisci come se fossi sicuro di te, anche se non ci credi ancora. È un autoinganno funzionale: il tuo cervello, a forza di vedere che dici "no", e il mondo non crolla, inizia a crederci. E vedrai che gli altri non ti abbandoneranno. Anzi, ti aprezzeranno di più.

Perché ciò che è poco accessibile o scarso, acquista valore. Come l'oro e i diamanti.

4. Costruire un'Autostima Vera


Seconda mossa: smetti di cercare l"approvazione all'infuori di te.

Non sto dicendo di isolarti, ma di spostare il focus. Chiediti: "Cosa voglio davvero?" Non: "Cosa vogliono gli altri da me?" Se ti dai valore, non hai bisogno di elemosinare conferme.

E qui un altro principio strategico è il paradosso. Più cerchi di piacere a tutti, meno ti rispettano. Più ti fai rispettare, più gli altri ti cercano per quello che sei. Può sembrare strano, ma funziona.

Infine, fai pace col fatto che non puoi controllare cosa pensano di te. Se qualcuno si arrabbia perché hai detto "no", è un loro problema, non tuo. Tu sei abbastanza, anche senza fare il tappetino per gli altri.

5. Conclusione


Quindi, sei buono o bischero? La risposta sta nella tua autostima. Se dici "sì" a tutti per paura, è ora di cambiare musica. Prova il test, prova a dire "no", e vedrai che non crolla niente. Anzi, potresti scoprire una versione di te che ti piace - e piace agli altri - molto di più.

Fammi sapere nei commenti com'è andata e, se ti va, condividi questo video con chi ha bisogno di aiuto._


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