Il lavoro di terapeuta presenta variabilità, come ogni altra professione. A meno che un terapeuta non si specializzi nel trattamento di una classe ristretta di disturbi, gli potranno ogni tanto capitare casi che escono, per così dire, dalle righe. I cosiddetti pazienti difficili. Alcuni terapeuti sono evitanti riguardo a tale casistica. Preferiscono muoversi su terreni conosciuti. Sono meno propensi alla novità e più a loro agio con ciò che è già familiare. È un atteggiamento umano e comprensibile, non sarebbe appropriato criticarlo.