Hai sentito parlare di terapia cognitivo-comportamentale e di terapia breve strategica. Forse hai trovato questi termini su internet e stai valutando se scegliere l'una o l'altra.
Una delle domande più frequenti che mi vengono rivolte dai pazienti ansiosi è: "Dottore, ma se io faccio quello che lei mi sta dicendo di fare, cioè l'esposizione, quindi immaginarmi che le cose peggiori possano succedermi, non è che così le rendo più probabili? Che faccia cioè in modo che accadano con maggior probabilità?
Se stai cercando uno psicoterapeuta, è possibile che ti stia domandando di quale orientamento sceglierlo, del tipo di terapia che potrebbe fare per te. A questo proposito esistono alcune forme di psicoterapia definite ipnotiche, le cosiddette ipnoterapie. Che differenze ci sono rispetto a quelle che - in teoria - dovrebbero essere non ipnotiche?