Psicoterapia Breve Strategica e approccio comportamentale
L'approccio
comportamentale è uno dei più consolidati modelli per il cambiamento, basato essenzialmente su due meccanismi neurofisiologici di
apprendimento: l'
abituazione e il
rinforzo.
L'abituazione è quando impari a non rispondere, o rispondere di meno, al ripresentarsi di uno stesso stimolo.
Esempio: se non hai mai bevuto alcol, il primo bicchiere della tua vita potrà farti ubriacare. Già il secondo ti farà meno effetto. E così via.
Grazie a questo fatto è possibile imparare a sopprimere volontariamente determinate risposte emotive, come quelle
dell'ansia, al presentarsi dello stimolo percepito come pericoloso. La tecnica comportamentale per eccellenza che sfrutta questo meccanismo è l'
esposizione graduale, usata nel trattamento delle fobie.
Il rinforzo è invece quando impari a rispondere sempre meglio a uno
stimolo di ricompensa che si presenta ripetutamente.
Esempio: prendere buoni voti a scuola può aumentare la motivazione allo studio.
Il rinforzo è utilissimo per
accelerare l'apprendimento dei comportamenti desiderati. Ma quando tale rinforzo è
punitivo anziché di ricompensa (ad es. essere sgridati) la risposta appresa è in genere meno affidabile.
Può sembrare strano, ma le tecniche comportamentali e la corrente psicologica del comportamentismo non godono generalmente di buona reputazione in ambito accademico. Sono considerate "antiquate" o "poco umane".
È troppo disumanizzante, alcuni sostengono, cambiare un comportamento o eliminare un disturbo senza averti prima fatto riflettere sui suoi significati profondi, sulle sue cause e sul perché senti quella certa emozione negativa.
Purtroppo, una certa psicologia ha bisogno, per ragioni del tutto teoriche, di legare necessariamente il fenomeno fisico all'aspetto intimo, perché rifiuta di considerare l'essere umano
anche una macchina. Commette in sostanza l'errore opposto a quello della medicina quando si occupa solo del disturbo, senza prendere in considerazione l'uomo. La psicologia umanistica considera solo gli aspetti umani e poco o nulla quelli meccanicistici. Che guarda caso sono per definizione i più prevedibili e quindi i più affidabilmente riproducibili.
Se l'obiettivo è risolvere un problema, l'atteggiamento più utile è utilizzare ciò che funziona meglio. I tuoi clienti te ne saranno grati.
Spesso però si ha paura di ciò che è molto efficace.
Le tecniche comportamentali più efficaci, come l'esposizione graduale già menzionata e altre derivate dal
flooding, sono incorporate nel modello della psicoterapia breve strategica sotto forma di prescrizioni comportamentali, di compiti da eseguire al di fuori delle sedute.