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L'ansia è una cappa nera (che copre il piacere)

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L'ansia è una cappa nera (che copre il piacere)

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psicoterapia - 29/12/24

Se soffri d'ansia, ti sei mai accorto di avere difficoltà nel sentire le altre emozioni?



Come ormai dovresti sapere, ci sono due ampie categorie di ansia: quella più di tipo fobico e quella più di tipo ossessivo. La prima presenta sintomi somatici come tachicardia, sudorazione, respiro corto, senso di agitazione, mentre la seconda è più mentale, legata al bisogno di controllo e di conseguenza ti fa preoccupare che le cose potrebbero non andare come desideri.

Specialmente in questo secondo tipo d'ansia, quella ossessiva, potresti avere una certa difficoltà nel sentire le emozioni, difficoltà a volte chiamata alessitimia.

Che cos'è l'alessitimia?


L'alessitimia non è una caratteristica specifica dei disturbi ansiosi, ma può essere presente e contribuire a mantenere il disturbo.

L'alessitimia è un tratto caratterizzato da:

PuntoDifficoltà a identificare e descrivere le tue emozioni o quelle degli altri.
PuntoPensiero concreto e pratico, con poca elaborazione emotiva.
PuntoRidotta consapevolezza corporea delle emozioni, ad es. confondere l'ansia con sintomi fisici.

Se soffri d'ansia, potresti avere livelli più elevati di alessitimia rispetto alla popolazione generale. Questo può derivare dalla tua tendenza all'evitamento emotivo attraverso rituali, pensieri ripetitivi o tentativi di controllo, perché l'incapacità di sentire, riconoscere e regolare le emozioni può portare alla ruminazione ossessiva come tentativo (inefficace) di gestire il disagio emotivo.

In altre parole, usi troppo il pensiero perché usi troppo poco le sensazioni. Ma pensiero e sensazioni non sono perfettamente intercambiabili. A volte serve di più l'uno, a volte di più le altre.

La personalità ansiosa è spesso associata a rigidità e a una tendenza a focalizzarsi su dettagli o regole, che possono ridurre ancora di più l'elaborazione emotiva.

Ma perché se hai difficoltà a sentire le altre emozioni, riesci bene o male a sentire l'ansia?

Dove c'è paura non può esserci piacere


La paura è la più antica delle emozioni. È radicata nel nostro cervello primordiale ed è nata per proteggerci dai pericoli e dai predatori. Nei nostri antenati era un meccanismo prioritario di sopravvivenza. Ma quando prende il sopravvento, copre tutto, come una coperta nera. Anche le sensazioni più belle, impedendoti di vivere appieno.

Per questo motivo può sovrastare e soffocare tutte le altre emozioni.

Pensa a un momento in cui ti sei sentito sopraffatto dall'ansia: prima di un esame, di un appuntamento importante. Oppure all'ansia da prestazione sessuale. Probabilmente, la tua testa si è riempita di pensieri negativi: "E se fallisco? E se non sono abbastanza bravo?"

L'ansia tende a diventare l'emozione dominante, per questo la chiamo "coperta nera". Ti isola dal piacere, dalla gioia, dalla serenità.

Come ha detto qualcuno, dove c'è paura non può esserci piacere. Ecco perché, anche se sei innamorato della tua fidanzata o di tua moglie, puoi avere difficoltà con il piacere, non solo sessuale.

E non c'è cosa più brutta dell'avere paura di ciò che dovrebbe invece renderti felice.

Ansia e piacere: due opposti


Ansia e piacere non vanno molto d'accordo. Quando sei sopraffatto dall'ansia, anche le cose che di solito ti danno gioia smettono di farlo. Ad esempio, nell'ansia da prestazione sportiva, mentre cerchi di fare bene uno sport o uno hobby, l'ansia ti fa concentrare solo su ciò che potrebbe andare storto, bloccando la tua capacità di goderti l'esperienza.

La coperta nera dell'ansia ti impedisce l'accesso alle tue risorse.

Come spezzare il ciclo dell'ansia


La buona notizia è che l'ansia non deve per forza essere una prigione. Può essere affrontata e superata con le giuste strategie e il giusto supporto. Imparare a riconoscere le emozioni, anche quelle scomode, è il primo passo per liberarti dalla "coperta nera". Attraverso un percorso mirato, è possibile trasformare l'ansia da limite a opportunità per crescere e ritrovare il piacere nella vita.

Se l'ansia ti limita, ricorda: non sei solo. Rivolgiti a un professionista e inizia a costruire un nuovo equilibrio. La tua serenità è a portata di mano._


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