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Babbo, lasciami in pace, sto ovulando |
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Sfruttando in maniera innovativa i tabulati delle chiamate via cellulare, alcuni ricercatori hanno scoperto che le donne
evitano i contatti con il
padre durante
l'ovulazione.
Le donne chiamano i loro padri con
meno frequenza durante i giorni a maggior fertilità e
chiudono la conversazione prima se è il padre a chiamarle.
Per motivi di riservatezza i ricercatori non hanno avuto accesso al contenuto delle chiamate, e quindi non sono stati in grado di dire il perché di questo fenomeno, ma un'ipotesi è che potrebbe trattarsi di una
motivazione, consapevole o meno, per evitare di essere controllata dal padre quando è più è fertile.
Ma potrebbe trattarsi anche di un impulso più ancestrale: l'evoluzione potrebbe aver favorito l'insorgere di tale comportamento per
evitare l'accoppiamento fra consanguinei.
Qualunque ne sia la ragione, gli studiosi hanno visto che i risultati sono coerenti con i dati esistenti di precedenti ricerche sul
comportamento di altri animali nel momento di maggior fertilità.
I biologi evoluzionisti sapevano che le femmine di altre specie evitano l'interazione sociale con i parenti maschi nel periodo di maggior fertilità. Tale
comportamento è stato finora spiegato come un modo di evitare l'accoppiamento fra consanguinei e le conseguenze negative ad esso associate.
"Ma finché non abbiamo condotto questo studio" dice l'autore "nessuno sapeva che uno schema simile esistesse anche negli essere umani".
Lo studio va a incrementare il corpo di evidenze sui sottili ma importanti modi in cui il
comportamento della donna è inconsapevolmente influenzato dall'approssimarsi del periodo di ovulazione, un cambiamento che negli esseri umani, a differenza di altre specie, non è segnalato in modo specifico. La ricerca ha stabilito che la donna
tende a vestirsi in modo più attraente, ad alterare il
tono di voce in modo da risultare più attraente per l'uomo e a pensare più spesso alla possibilità di
tradire il partner, rispetto al periodo di minor fertilità. Inoltre, durante l'ovulazione la donna è più attratta dagli uomini nei quali fisico e comportamento sono indicatori di virilità, specialmente se il loro partner attuale non risponde a tali caratteristiche.
In questo studio i ricercatori hanno esaminato i tabulati di 48 ragazze fra 18 e 22 anni, ossia un'età vicina al picco di fertilità. Durante un periodo di fatturazione telefonica i ricercatori hanno preso nota di data, ora e durata delle loro chiamate con due persone particolari: il padre e la madre. Dopo hanno identificato l'intervallo di fertilità in giorni dentro il periodo di fatturazione.
È emerso che le ragazze avevano una
probabilità dimezzata di chiamare il padre durante quell'intervallo, rispetto a quando non si trovavano nel periodo fertile. E quando era il padre a chiamarle, la durata media della conversazione era di
1,7 minuti al giorno nel periodo di alta fertilità, rispetto a
3,4 minuti al giorno nel periodo di bassa fertilità, ossia anche qui un
fattore di 1 a 2.
Gli studiosi riconoscono che il fenomeno potrebbe essere dovuto a una difesa messa in atto dalla ragazza, più o meno consapevole, per far sì che il padre non la tenga troppo sotto controllo (i rapporti sessuali sono più probabili in quel periodo), ma i dati gettano dubbi su quest'ipotesi: infatti, durante il periodo fertile le telefonate con la madre
aumentano di frequenza e durata fino a 4 volte.
È più probabile, concludono, che la donna possa disporre di qualche meccanismo automatico per disinnescare la possibilità di accoppiamenti fra consanguinei, come in altre specie.
Bibliografia:
D. Lieberman, E. G. Pillsworth, M. G. Haselton. 2010. Kin Affiliation Across the Ovulatory Cycle: Females Avoid Fathers When Fertile. Psychological Science._