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Il quartiere può avere effetti depressivi sulla salute |
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Molte nazioni ricche, come gli Stati Uniti, stanno diventando più povere. Il tasso di povertà in USA ha raggiunto il 14.3%, il più alto dal 1994, ossia un americano su 7 vive sotto la soglia della povertà. Ciò può essere
deprimente per le persone che abitano quartieri degradati.
Uno studio iniziato nel 1997 ha recentemente pubblicato i risultati su 800 famiglie afroamericane, indicando che vivere in aree povere e degradate può portare alla
mancanza di legami sociali. Questo, a sua volta, ha dei piccoli ma importanti effetti negativi sulla
salute mentale delle persone.
Abitando in aree ad alto tasso di crimine si assiste alla formazione di legami sociali più deboli. Una delle variabili analizzate nello studio è stato il
supporto della comunità, per vedere fino a che punto gli abitanti si aiutavano gli uni con gli altri, nel badare ai figli e per altre forme di assistenza. Ed è stato chiaro che in un cattivo vicinato c'è una relazione diretta fra la quantità dei problemi che le persone sono costrette a fronteggiare e la mancanza di legami forti.
Gli effetti delle avversità della vita sono amplificati nelle aree dove è alto il livello di disordine sociale percepito. Perciò, mentre chiunque è influenzato negativamente dall'avere una persona ammalata in famiglia, dal perdere il lavoro o dall'essere derubato, per coloro che abitano queste zone è più alto il rischio di ricevere una diagnosi di
depressione maggiore entro un paio d'anni.
La maggior parte dei partecipanti ha identificato la
coesione del vicinato come la variabile più importante e desiderabile, dal vivere in una certa zona. Le persone che la trovano sentono meno bisogno di traslocare, mentre quelle che hanno dichiarato di non averla se ne sono andate (circa il 62%) durante lo studio.
Bibliografia:
Iowa State University. 2010. Neighborhoods can have depressing effect on health, according to study._