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Al cervello fa bene parlare più lingue |
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Per lungo tempo in ambiente scientifico ci sono state discussioni sulla questione: conoscere e usare più lingue può avere effetti benefici sul cervello e sul pensiero? Diversi sudi internazionali indicano che la conoscenza di più di una lingua dà all'individuo un vantaggio considerevole.
Un rapporto del team di ricerca della Commissione Europea,
The Contribution of Multilingualism to Creativity (
Il contributo del multilinguismo alla creatività, n.d.t.) presenta la prima macroanalisi delle prove disponibili sull'argomento.
D. Marsh, specialista alla Continuing Professional Development Centre of Jyväskylä University e che ha coordinato la squadra di ricerca internazionale dello studio, afferma che le neuroscienze offrono un numero crescente di prove sul fatto che la conoscenza di più lingue è benefica alle funzioni cerebrali dell'individuo.
Sei sono le aree dove il multilinguismo, e quindi la padronanza di complessi processi di pensiero darebbe vantaggi:
apprendimento generale, pensiero complesso e creatività, flessibilità mentale, abilità di
comunicazione interpersonale, e persino un possibile ritardo nell'insorgenza di malattie mentali legate all'età.
Una delle funzioni studiate riguarda la
memoria a breve termine, che le persone usano quando pensano, imparano e prendono decisioni. "È evidente che una memoria maggiore e più efficiente può avere un profondo impatto sulle funzioni
cognitive", dice Marsh. Questa potrebbe essere una ragione del perché il poliglotta esibisce performance superiori nei compiti di problem solving rispetto a chi parla una sola lingua.
Una volta si pensava che questo tipo di benefici fosse evidente solo nelle persone bilingui o trilingui. Questa ricerca, tuttavia, suggerisce che cambiamenti nell'attività cerebrale sono rilevabili anche nelle prime fasi di apprendimento di una nuova lingua. Da qui si sottolinea l'importanza di una corretta educazione allo studio delle lingue nelle scuole e negli studi superiori.
Bibliografia:
D. Marsh et al. 2009. Academy of Finland. Brains benefit from multilingualism._