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Quiz come strumento di studio |
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Gli studenti che ripassano i propri appunti senza sosta in preparazione agli esami potrebbero usare il loro tempo in maniera più produttiva.
Da uno studio condotto dalla Purdue University: "Sappiamo che la pratica di auto-sottoporsi a test guida e favorisce l'apprendimento", dice J. Karpicke, assistente professore di scienze psicologiche. "Gli studenti possono davvero beneficiare di questa pratica utilizzando un semplice strumento come delle schede a quiz. L'obiettivo però non è di abbandonare le schede una volta padroneggiato l'argomento, ma di continuare a usarle come parte integrante dell'attività di studio."
Karpicke ha trovato con la sua ricerca che gli studenti delle superiori s'impegnano più facilmente nello studio degli appunti e quei pochi che usano delle schede a quiz dedicano loro troppo poco tempo.
"La mia ricerca mostra che ciò è causato da un'illusione sulla quantità d'apprendimento che ha effettivamente luogo quando ci si sta auto-testando", aggiunge Karpicke, che è un cognitivista e un esperto sulla memoria.
L'illusione avviene quando lo studente sente che le risposte gli arrivano facilmente mentre fanno pratica con i quiz. Ad esempio, può eliminare dallo studio le schede che pensa già di conoscere.
"Ciò è chiamato
fluenza del richiamo. Se si fa pratica richiamando alla mente informazioni anche per un breve periodo, si otterrà un ottimo apprendimento e una ritenzione a lungo termine maggiore. Ma la ragione per cui le persone non si sottopongono a test a sufficienza è che si lasciano ingannare dalla fluenza del richiamo. La risposta arriva alla mente così facilmente che si elimina troppo presto la scheda dal programma di studio. Ma questo non è un buon metodo per un solidoo apprendimento a lungo termine."
Bibliografia:
J. Karpicke. 2009. Purdue University. Student self-testing earns high marks as study tool._